Oggi condividiamo un problema che come amministratori di condominio a Roma aimè abbiamo spesso a che fare…
Parliamo dei furti in appartamento e le responsabilità del condominio.
In particolare analizziamo il caso in cui i lavori di condominio e i relativi ponteggi possano favorire un azione di furto all’interno di un appartamento del nostro condominio. Come vi sentireste voi se eventuali malintenzionati si introducessero in casa vostra utilizzando l’impalcatura del lavori condominiali?
La norma giuridica relativa alla responsabilità del condominio e ditta, e’ da cercare nell’art. 2051 c.c. dove espressamente si dice:
“Ciascuno e’ responsabile del danno causato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito”.
Sembra una frase banale ma nel caso concreto del furto in casa cosa implica? Chi e’ che, nella frase sopra che ha in “custodia” (e quindi responsabile)? Il condominio, la ditta esecutrice o entrambi?
La cassazione ha stabilito che il condominio può essere ritenuto responsabile per:
1- Aver affidato l’opera ad un’impresa assolutamente inidonea
2-Nel caso in cui la ditta (in base ad un contratto) abbia attuato specifiche direttive da parte del condominio
3-Se abbia omesso di vigilare sulla ditta durante i lavori.
Come vedete i punti 1 e 3 sono opinabili. Il che implica che durante i lavori l’amministratore di condominio è bene che vigili e documenti il tutto giorno per giorno.
L’azione risarcitoria sarà quindi imputata congiuntamente o disgiuntamente ad entrambi i soggetti e varierà da caso a caso. E non ritenete scontato che la ditta sarà ritenuta responsabile.
Infatti è abbastanza emblematico e’ il caso di un condominio a Milano che, a seguito di un furto in un appartamento, si e’ visto addebitare tutta la responsabilità perchè la ditta in questione aveva potuto dimostrare che l’assemblea (come da verbale) aveva rinunciato all’installazione dell’allarme per i costi eccessivi.
Come amministratori di condominio a Roma possiamo consigliare le procedure e i requisiti minimi di sicurezza per i lavori e i relativi ponteggi. In generale, è comunque nostro il pensiero di non risparmiare sui lavori fino all’osso e sopratutto non demandate tutto all’amministratore di condominio. Responsabilizzate invece l’assemblea di condominio, potrete trovare solo beneficio da ciò perchè sono proprio i condomini ad avere il maggior interesse e quindi faranno massima attenzione.
I punti che proponiamo sono i seguenti:
– Illuminazione notturna
– Un sistema d’allarme
– Un sistema antintrusione
– Per dove e’ possibile usate il “ragno”, è meno invasivo e la notte si può mettere a terra.
– Stipulate un assicurazione (non costa tanto se relativa ai giorni dei lavori).
– L’assemblea deve indicare una commissione apposita con un numero dispari di componenti e stabilire i relativi poteri.
– Controllate le certificazione della ditta, durc compreso.
– Cartellini dei lavoratori sempre ben in vista, oltre ad essere un obbligo di legge serve a distinguere con un colpo d’occhio eventuali intrusi.
Infine non meno importante: Attenzione al verbale d’assemblea, a chi lo scrive e la sua forma, e’ un documento ufficiale vero e proprio su cui si baseranno le autorità in ogni caso di controversia ed omettere le richieste di cui sopra fa ricadere nella casistica dei punti 1 e 3 sopra citati.
Grazie dell’attenzione e alla prossima!